Sulle corde del mio violino 8 dicembre 2006
Michela Varda, Sabrina Pecchenino, Teresa Cosenza Renzo Chiantaretto, Giacomo Spiller, Chiara Rolando Mariola
Nel piovoso pomeriggio dell'8 dicembre 2006 gli appassionati della “bella musica” si sono ritrovati nel salone dei concerti dell'Associazione Filarmonica Castellamonte – Scuola di Musica “Francesco Romana” per assistere all'esibizione di Sabrina Pecchenino mezzosoprano , Teresa Egle Cosenza violino e Michela Varda pianoforte. Il repertorio proposto ha abbracciato vari generi, dal classico al musical, dal sacro al profano, per chiudere con gli auguri di buone feste con una splendida melodia natalizia. La Filarmonica ha così aggiunto una preziosa pagina al suo secolare “libro d'oro” che conserva gelosamente le firme di tutti gli artisti che hanno calpestato il suo storico palco. Il titolo “ Sulle corde del mio violino ” è stato scelto in quanto nel corso del concerto è stata consegnata una formella di ceramica decorata da Angelo Pusterla al professor Renzo Chiantaretto che a partire dal 1941, allora diciottenne, ha suonato il violino all'interno della Filarmonica, sia come membro della famosa orchestrina che come insegnate della Scuola d'archi. Sul palco, in bella mostra, è stato esposto il prezioso violino, con una storia lunga oltre duecento anni, che il prof. Renzo Chiantaretto ha voluto donare all'archivio storico dell'Associazione Filarmonica Castellamonte. Con una forte emozione di tutti i presenti, Teresa Egle Cosenza ha eseguito, fuori programma, due incantevoli melodie proprio con questo centenario strumento musicale: una preziosa cesellatura di solo pochi grammi di legno che, suonato da mani esperte, ha suscitato momenti di vera commozione. Al prof. Chiantaretto è stata infine consegnata in anteprima una copia del libro “ Correva l'anno 1822… ” di Michele Romana e Giacomo Spiller al cui interno sono inserite numerose immagini storiche che lo ritraggono. Renzo Chiantaretto al violino, insieme alla toccante voce di Tino Fassio e alle note di Mario Nubola: per Castellamonte una delle più belle pagine della storia musicale di sempre.
Il violino donato dal Prof. Renzo Chiantaretto