Concerto estivo 30 giugno 2006
Anche se tutti volevano far spostare la data fissata già da tempo, l'Associazione Filarmonica Castellamonte – Scuola di Musica “F. Romana”, forse nella convinzione di una repentina eliminazione dell'Italia dai Mondiali di Calcio, ha confermato l'esecuzione del suo più importante concerto proprio in concomitanza con la partita di semifinale. E come la formazione degli azzurri, guidata da Marcello Lippi, anche la banda, diretta da Francesco Fontan, ha vinto la sua personale partita e la presenza di oltre duecento spettatori ha dato coraggio ai musici che non speravano in una risposta così positiva da parte dei concittadini. La formazione al gran completo si è elegantemente posizionata all'interno della Rotonda Antonelliana, ripulita e sgombra da ogni autoveicolo. A sfondo del palco è stato installato un maxi schermo sul quale sono state proiettate fotografie a tema con i brani proposti e nell'intervallo il Presidente Giacomo Spiller ha commentato le più belle e significative immagini scattate ai musici nel corso del 2005. Nel secondo tempo del concerto alcuni scherzetti al maestro hanno introdotto i suoi festeggiamenti: Francesco Fontan è infatti alla direzione della filarmonica da 20 anni, cioè dal “lontano” 1986 allorquando il compianto Maestro Mario Nubola gli aveva passato la famigerata “bacchetta”. Gli auguri del sindaco Eugenio Bozzello e di don Loris Cena, la consegna di cinquanta biglietti d'auguri scritti da tutti i musici, la proiezione delle fotografie scattate al maestro in questi venti anni di direzione, l'esecuzione a sorpresa di una marcia composta alcuni anni fa dallo stesso maestro Fontan, la presentazione di una targa in ceramica realizzata dal maestro Angelo Pusterla e di un foulard ricamato con le firme di tutti i musici, sarebbero riusciti a commuovere anche il più impassibile dei maestri.
Tra le sirene di chi festeggia la netta vittoria azzurra è proseguito il concerto che si è giustamente concluso con l'esecuzione dell'Inno di Mameli. I brani proposti dalla Filarmonica hanno accontentato gli spettatori di tutte le età e di tutti i gusti musicali avendo spaziato a 360 gradi nell'infinito repertorio disponibile. Tra i titoli proposti ricordiamo l'ouverture dell'opera di Flotow “MARTA”, Visit to Geoerge Gershwin, Granada, Sogno di Pierrot di Vidale, Carribean Impression, Latin Mood, Ricordi Lontani, Semper Fidelis di Sousa e Gioiosità di Mangani. Nel corso del rinfresco servito presso l'accogliente cortile del Centro Anziani il Maestro ha quindi ringraziato il direttivo, i musici ed il pubblico per la toccante dimostrazione di affetto tribuitagli concludendo la serata con gli auguri anche a Sara e Stefania che hanno spento diciotto, importanti, candeline.
