Sabato 24 maggio, a quattro mesi dall’improvvisa scomparsa del musico Marino Mettifogo, avvenuta proprio all’ingresso del Teatro Regio di Torino dove avrebbe dovuto assistere con gli amici della Filarmonica “Francesco Romana” alla tragedia del Rigoletto, il figlio Emiliano Mettifogo con il nipote Luca Bianco si sono esibiti alla Casa della Musica di Castellamonte. Sul palco, a fianco di una commovente fotografia di Marino scattata al concorso internazionale di Riva del Garda, la gran cassa che per tanti anni ha accompagnato la sua presenza tra le fila della banda musicale. Tra il pubblico erano presenti anche tanti amici del Centro Anziani di Rivarolo Canavese che hanno a lungo applaudito l’esibizione. Con una coinvolgente esecuzione a quattro mani, nella prima parte del concerto è stata eseguita la Sonata in fa maggiore K 497 di Mozart e l’Ouverture caractéristique et brillante op. 54 di Czerny, nella seconda parte la Fantasia in fa minore D 940 di Schubert e la Rapsodia Ungherese n° 2 di Liszt. Dopo il ricordo di Marino tracciato dal presidente Giacomo Spiller ed il saluto dell’assessore Nella Falletti il concerto si è concluso con alcuni applauditi bis. La stagione musicale 2008, curata dalla Associazione Concertistica Castellamonte, proseguirà sabato 14 giugno con una serata organizzata dall’Assessorato alla Cultura proponendo un interessante concerto di musica barocca.